Chimera “CHIckens Manure Exploitation and RevAluation” è un progetto del programma euroepo Life  (GA n. LIFE15 ENV/IT/000631) che ha l’obiettivo di evolvere il processo di gestione della pollina (il refluo zootecnico prodotto dagli avicoli), proponendo un nuovo modello sostenibile ed ecologico. La pollina richiede delle opportune pratiche di gestione per poter ottimizzare al meglio il suo potere nutritivo; al contempo, è importante ridurne l’impatto ambientale. La pollina ha preziose proprietà ma contiene anche sostanze che se non trattate in modo adeguato possono essere causa di contaminazione dell’aria, del terreno e dell’acqua. Tradizionalmente veniva impiegata sui suoli agricoli come fertilizzante, ma la direttiva Nitrati dell’Ue (1991) ne ha regolamentato e limitato la pratica in quanto oltre certe quantità, può alterare l’equilibrio del suolo e delle acque, nonché provocare un’elevata dispersione di ammoniaca (NH3-gas serra) nell’aria. Il rilascio di azoto da fertilizzanti o liquami nei terreni può causare fenomeni di eutrofizzazione in fiumi, laghi e mari per l'eccessivo arricchimento di sostanze nutritive. L'ammoniaca è anche causa di inquinamento atmosferico da particolato sottile. Ad oggi, la pollina viene conferita a impianti di biogas o impiegata direttamente in campo con conseguenti costi relativi allo stoccaggio, al trasporto, allo smaltimento. Chimera  permette di eliminare le fasi di stoccaggio/trasporto e valorizzare l’utilizzo della pollina con la creazione di fertilizzante ed energia, grazie a un impianto di taglia ridotta (dimensioni: 15 × 9 × 6 m) che può funzionare a ciclo continuo presso l’allevamento. Il cuore dell’innovazione tecnologica di Chimera  (basata su due brevetti sviluppati da 3P Engineering , società di ingegneria coordinatrice del progetto Life Chimera ), è nel bruciatore dell’impianto che permette un trattamento efficiente dei fumi e di combinare le sostanze organiche dei fumi con quelle inorganiche delle ceneri. Obiettivo di Chimera  è trasformare un sottoprodotto di origine animale (la pollina) in fertilizzante ed energia, realizzando un processo di economia circolare. I residui della combustione sono precursori di fertilizzante ricco di elementi nutritivi (azoto, fosforo e potassio) e altri oligoelementi (analisi in corso da impianto pilota) da utilizzare per i campi di cereali, chiudendo così il ciclo in modo sostenibile. Il fertilizzante inoltre, potrebbe rappresentare un’opportunità per gli allevatori, considerando gli aumenti dei prezzi oltre ai rincari dell’energia. Sono stati realizzati due prototipi di impianto Chimera  sia per broiler  (polli da carne) sia per galline ovaiole di cui il primo testato presso Fileni , l’altro presso l’azienda Lorenzetti ; l’impianto pilota in scala reale pilota è stato presentato il 27 maggio 2022 in occasione di #LIFEis30  per il trentesimo anniversario del programma Life , per poi essere trasferito in Olanda nella regione del Noord-Brabant, presso l’azienda Renders & Renders, partner  di 3P Engineering  per il progetto europeo. Per info: mktg@life-chimera.eu .