|
|
20/11/2023
Il No alla carne sintetica per tutelare il sistema delle certificazioni delle eccellenze dell’agroalimentare italiano
Chi come noi, quotidianamente, è a contatto con il mondo dell’agroalimentare italiano e con tutte le sue eccellenze, non può che essere compiaciuto per l’approvazione, da parte della Camera dei deputati, del Ddl che vieta produzione e commercializzazione di carne sintetica e prodotti a base cellulare per uso alimentare o per mangimi, realizzati in laboratorio. Infatti, dopo un complesso iter parlamentare e con discussioni vivaci, dentro e fuori il Parlamento, il Governo italiano ha ottenuto un importante risultato, sulla spinta anche di una petizione sottoscritta da milioni di cittadini e da numerose amministrazioni regionali e comunali. Il nostro compiacimento nasce dalla considerazione che gli Enti di certificazione sono chiamati, proprio dal Dicastero dell’agricoltura, a verificare quotidianamente, che i requisiti previsti dai disciplinari dei prodotti Dop e Igp siano rispettati da tutti gli operatori delle specifiche filiere (Allevatori, Trasformatori, Confezionatori). Tutti questi requisiti, messi insieme, rappresentano, nel mondo, la qualità dell’agroalimentare italiano. Il lavoro di certificazione permette, infatti, di essere sicuri che tutti i prodotti a denominazione o a indicazione di origine provengono da un determinato territorio e che hanno un legame strettissimo con la storia, la cultura e le tradizioni, proprio di quel territorio. Pertanto, ben venga un provvedimento che non nasce solo per impedire che arrivino sulle nostre tavole proteine costruite in laboratorio da multinazionali, ma che ha come obiettivo ultimo quello di proteggere il lavoro di migliaia di famiglie che, quotidianamente, presidiano l’ambiente, la biodiversità e la qualità dei prodotti italiani. Delle pericolose e fantasiose “fughe in avanti” potrebbero causare, nel prossimo futuro, la fine del sistema di certificazione delle Dop, con un danno inimmaginabile per la tradizione zootecnica e agroalimentare del nostro Paese. Informazioni: www.dqacertificazioni.it .
|