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19/03/2022
Nuoro: presentato il progetto per la rete di irrigazione con le acque reflue di “Su Tuvu”
È stato presentato ieri pomeriggio (venerdì 18 marzo – ndr. ) nel palazzo della Provincia di Nuoro, il progetto preliminare, che sarà ultimato entro l’estate, del Consorzio di Bonifica della Sardegna Centrale per la realizzazione di una rete di irrigazione nella parte sud-est del territorio comunale di Nuoro che si estende fino al fiume Cedrino e sarà alimentata dalle acque reflue depurate del depuratore di Su Tuvu . Un’area particolarmente vocata per la coltivazione dell’olivo, del frutteto e del vigneto che ora potrà puntare a un’agricoltura di qualità. “Si tratta di una rete – spiega il presidente del Consorzio di Bonifica della Sardegna Centrale Ambrogio Guiso - che andrà ad integrare come superfici irrigate, l’altra grande opera prossima al riappalto, che si avrà con il completamento della diga di Cumbidanovu che solo per motivi di altitudine non può servire a caduta le aree che invece saranno servite dalle acque del depuratore. Un'opera importantissima, per la quale stiamo mettendo tutto l’impegno possibile, per dare una risposta agli agricoltori e hobbisti costituitisi in comitato e che attendono la realizzazione da oltre vent’anni”. Alla presenza dei vertici del Consorzio di Bonifica, con il presidente Ambrogio Guiso e il direttore Antonio Madau, assieme al Commissario della Provincia di Nuoro Costantino Tidu e i componenti del Comitato Su Tuvu, i tecnici del Consorzio che hanno avuto incarico di predisporre il progetto di fattibilità tecnica ed economica hanno dato modo ai presenti di conoscere le fasi preliminari di un progetto che in realtà è sulle carte già dal lontano 1999, ossia dall’anno di realizzazione del depuratore stesso, che venne realizzato dal Consorzio di Bonifica con un finanziamento di 6 miliardi di lire, stanziato anche per permettere la realizzazione della rete irrigua a valle, che, per una serie di diverse vicissitudini e maggiori costi occorsi nella realizzazione del depuratore, non trovò mai realizzazione. Così nel 2021, grazie anche alle sollecitazioni del Comitato Su Tuvu composto da agricoltori e hobbisti della valle, la Regione Sardegna ha concesso al Consorzio di Bonifica della Sardegna Centrale un finanziamento di 100 mila euro per lo studio di fattibilità tecnica, già in avanzata fase di definizione e propedeutico alla progettazione esecutiva.
Il progetto
Dal punto di vista tecnico è necessario sottolineare che il depuratore è già dotato dalla sua realizzazione di una sezione di affinamento dei reflui depurati (cosiddetto “Trattamento Terziario”) per rendere le acque perfettamente idonee ad un riutilizzo per scopi irrigui. A servizio di questa opera sarà realizzata una vasca in località “S’eliche durche ”, di volume pari a 18.000 metri cubi che servirà una rete di distribuzione di 20 chilometri tra condotta principale e secondarie, che permetterà l’irrigazione di soccorso di circa 272 ettari di terreni prevalentemente coltivati a oliveto (65%), vigneto (25%) ed erbaio (15%). Per un costo totale dell’opera stimato in circa 6 milioni di euro, si prevede di affidare la progettazione definitiva (solo questa avrà un costo di circa 300 mila euro) entro il 2022. La nuova rete permetterà un allargamento del perimetro di competenza consortile del Consorzio di Bonifica della Sardegna Centrale che dovrà procedere quindi a strutturare il servizio per un nuovo comprensorio irriguo. Informazioni: Ufficio stampa Cbsc, Michela Columbu, mob. 3331796044 – e-mail comunicazionecbsc@gmail.com .
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