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28/08/2022
Protagonisti a “Eurocheval 2022”: i Tolfetani
Offenburg, sabato 27 agosto 2022 – Seguendo l’ordine rigorosamente alfabetico che ci siamo dati, completiamo la presentazione dei nostri rappresentanti a Eurocheval 2022 con la lettera T . T come Tolfetano, T come tradizione: perché Mery , Telles , Imperfetto e Magia sono quì in Germania con un carosello tutto improntato alla monta da lavoro maremmana. A rappresentare gli appassionati di questa razza il gruppo allevatori di Cottanello guidati da Alessandro Volpi e i cavalieri della Valle di Lady con l’allevamento la Pe.Pa. , agli ordini di Roberto Paradisi. Sodalizi che da anni investono tempo, impegno e risorse per far conoscere i cavalli Tolfetani anche al di fuori del loro territorio di origine e sono riusciti così a farne apprezzare le qualità anche a chi a malapena lo aveva mai sentito nominare. Questo cavallo viene dai Monti della Tolfa, tra Lazio e Toscana. Che sono aspri, ricchi solo di miniere di caolino e alunite e sassare. Caolino e alunite hanno fatto campare cave e miniere della Tolfa per 500 anni, le sassare invece hanno pensato al cavallo Tolfetano. Che è stato dimenticato lassù sin dai tempi in cui i Saraceni sbarcavano sulle vicine coste del Tirreno e arrivavano coi loro spigolosi e robusti cavalli Berberi: e mentre in pianura gli allevamenti più ricchi producevano il cavallo Romano raffinandolo con sangue andaluso e orientale, sui monti della Tolfa si erano arrampicati solo cavallini rusticissimi, che si accontentavano dei pascoli più marginali ed erano utili per il basto e l’uso comune, quello per i butteri che non si vedevano contendere da nessuno questi soggetti così essenziali nella morfologia. Adattabile, rustico, frugale, dal piede sicurissimo sui sentieri più scabrosi: queste sono le qualità del Tolfetano. Caratteristiche oggi ottimali per un comodo e piacevole compagno di passeggiate: mantello sempre baio più o meno oscuro o morello, per gli stalloni un’altezza massima al garrese di 1.58 mt., collo corto ma muscoloso e ben curvato, groppa inclinata e pastorali corti, crini abbondanti e un temperamento vivace e generoso. Resistenza e coraggio, azioni rapide e immediate sono le doti che questi cavalli antichi si portano dentro dai tempi degli etruschi (Maria Cristina Magri, da “Cavallomagazine.it” ).
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